A Spoleto il “Premio Margherita Hack” omaggia importanti personalità del nostro tempo.

Un nutrito pubblico ha assistito presso il Palazzo Leti-Sansi di Spoleto alla assegnazione del “Premio Margherita Hack”, il prestigioso riconoscimento dedicato alla grande astrofisica italiana recentemente scomparsa. Il riconoscimento intestato alla studiosa fiorentina è stato assegnato ad importanti esponenti del Cinema, della Scienza, dell’Arte, della Musica, dello Sport e del Movimento animalista italiano. In particolare nel corso della cerimonia spoletina di premiazione sono stati fregiati per la loro esemplare attività professionale il regista Carlo Verdone, lo scienziato Sergio Ferrara, gli artisti Bertozzi & Casoni, la direttrice d’orchestra Speranza Scappuccila nuotatrice Federica Pellegrini e il Presidente della Lega Nazionale per la Difesa del Cane Piera Rosati. 

Spoleto. Palazzo Leti-Sansi. "Premio Margherita Hack". La giuria ed i premiati.

Spoleto. Palazzo Leti-Sansi. “Premio Margherita Hack”. La giuria e i premiati.

Nella sala del piano nobile del Palazzo Leti-Sansi, la giuria, un qualificato comitato di esperti e intellettuali, presieduta dal sociologo di fama mondiale Prof. Francesco Alberoni e composta da: Antonino Zichichi, fisico e divulgatore scientifico, Vittorio Sgarbi, storico e critico dell’arte, Amanda Lear, proteiforme artista, Ezio Mauro, direttore del quotidiano “La Repubblica”, sostituito dal giornalista Paolo Mauri, ha premiato Carlo Verdone per la Cultura, lo scopritore della Supergravità, Prof. Sergio Ferrara per la Scienza, la campionessa olimpionica Federica Pellegrini per lo Sport, la direttrice d’orchestra Maestro Speranza Scappucci per l’eccellenza femminile, il Presidente della Lega Nazionale per la Difesa del Cane Piera Rosati per l’impegno animalista e i rinomati artisti Bertozzi e Casoni per l’ArteLa premiazione, briosamente  presentata dalla giornalista Silvana Giacobini è stata particolarmente impreziosita da un vivace e polemico dibattito ispirato dalla personalità stessa di Margherita Hack sul ‘dono della fede’ e sull’ateismo agnostico tra il critico dell’Arte Vittorio Sgarbi ed il fisico Antonino Zichichi, il quale ha anche profusamente illustrato all’uditorio la propria posizione anticonformista a favore dell’energia nucleare. Tra i presenti in sala si segnalano particolarmente il sindaco di Spoleto Fabrizio Cardarelli, il vicesindaco Maria Elena Bececco, il consigliere comunale Stefano Proietti, il vice questore aggiunto della Polizia di Stato Claudio Gugliano e il critico d’arte Alberto D’Atanasio. L’iniziativa culturale del “Premio margherita Hack” è stata patrocinata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dall’INAF, Istituto Nazionale di Astrofisica. Un particolare plauso va alla Stand Out Comunicazione e segnatamente all’Ufficio Stampa curato dalla Dott.sa Ivana Germani per l’efficienza e la tempestività con le quali hanno favorito l’adeguata divulgazione giornalistica dell’evento celebrativo spoletino.

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