A Spoleto si rinnova con successo “Spoleto Arte”, l’evento culturale curato da Vittorio Sgarbi.

Come è ormai consuetudine, anche quest’anno il critico Vittorio Sgarbi ha colto l’occasione, nell’ambito delle giornate inaugurali del Festival dei Due Mondi, per curare e presentare al pubblico festivaliero “Spoleto Arte”, la grande e già prestigiosa mostra collettiva organizzata dal manager della cultura Salvo Nugnes. Nell’augusta ed elegante cornice del piano nobile del Palazzo Leti-Sansi, edificato nel cuore del centro storico di Spoleto nei primi decenni del XVII° secolo sul preesistente Palazzo del Podestà, una dettagliata prolusione sui movimenti artistici del Novecento del Professor Vittorio Sgarbi ha introdotto l’atteso vernissage della mostra che raccoglie un’accurata selezione di suggestive opere appartenenti ai principali attori del panorama artistico contemporaneo.

"Spoleto Arte". Spoleto. Palazzo Leti-Sansi. Vittorio Sgarbi inaugura la mostra.

“Spoleto Arte”. Spoleto. Palazzo Leti-Sansi. Vittorio Sgarbi inaugura la mostra.

Il principale intento della mostra pittorica spoletina, secondo quanto ha affermato il suo stesso curatore Vittorio Sgarbi, è quello di creare “un osservatorio sull’arte contemporanea con l’obiettivo di far conoscere e riconoscere artisti giovani e meno giovani, dando voce alla loro libera creatività”. Tra gli artisti partecipanti si segnala la carismatica Amanda Lear nella veste di pittrice, la quale propone una serie cospicua di opere in cui si possono cogliere elementi di continuità con il dadaismo e indiscutibili influssi daliliani, preziosa eredità del grande maestro spagnolo, suo mentore, informati da un’idea d’arte propria della body art – come ha acutamente osservato il critico Achille Bonito Oliva – gli uni e gli altri indissolubilmente uniti ad un fecondo eclettismo poliedrico che dona al contempo una significativa originalità alla sua produzione artistica. Parimenti degne di rilievo nella cerchia dei rinomati esponenti dell’Arte contemporanea accolti nel cenacolo sgarbiano appaiono le figure femminili della salernitana Clara De Santis, caratterizzate da tratti suadenti e leggiadri, da curve sinuose che generano volumi morbidi e plastici nelle quali si può cogliere distintamente l’eco delle immagini muliebri di Guido Reni, Botticelli, Canova, Michelangelo e, segnatamente, della più recente Tamara De Lempicka. Nel corso del vernissage è stato presentato da Sgarbi il catalogo di “Spoleto Arte”, edito da Leima Edizioni, il quale contiene tutte le opere esposte nelle sale di Palazzo Leti-Sansi e i testi del curatore, del direttore organizzativo, del Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, del Presidente della Regione Catiuscia Marini e del Sindaco Fabrizio Cardarelli i quali contribuiscono ad illustrare le finalità e le particolarità dell’evento culturale. La mostra di “Spoleto Arte” è patrocinata dall’Expo 2015, dalla Regione Umbria, dalla Provincia di Perugia, dal Comune di Spoleto e dal Vittoriale degli Italiani, ed è visitabile ad ingresso libero fino al 27 Luglio 2015. Chiunque abbia il desiderio di ammirare tutti gli artisti in esposizione e di vedere le foto dell’evento inaugurale, può visitare il sito www.spoletoarte.it

 

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